mercoledì 6 marzo 2013

Spiazzare gli impegnati: a scuola di Politicamente Scorretto

Caro Antares,

Ho letto il tuo post sulla politica guascona, e devo davvero farti i miei complimenti:
il tuo è vero attivismo sociale!
Vorrei avere la tua prontezza di spirito quando incontro gli attivisti che spargono volantini sotto la mia facoltà, sempre ad accusare chicchessia di essere razzista, maschilista e fascista.
Tu che fai quando cercano di riempirti di petizioni, volantini e opuscoli?

Marco, Firenze

Caro Marco,

il segreto è spiazzarli. A seconda della categoria, devi coglierli di sorpresa.

Ad esempio, per colpire gli attivisti del multietnico, l'ideale è una tripletta: fingersi al contempo misogini, omofobi e razzisti insieme!

Anche se non lo sei.
Ad esempio io sono galante con le donne, indifferente alle beghe legali dei gay e tranquillissimo sul razzismo.

Non serve la retorica politica per integrare le etnie:
il Porno lo fa da sempre e non se la tira così tanto.

Quindi noi siamo ridenti e tolleranti, ma per liberarci dei nervosetti ideologici, amico mio, dovremo ostentare un'irredimibile intolleranza.

In effetti, il progressista è molto confuso e incoerente.
Ad esempio è spassoso quando non sa che minoranza difendere, per dirne una:
a volte, per il gusto di difendere lo straniero, va a difendere culture maschiliste, anche se rompe le palle ai connazionali proprio sul maschilismo. L'ideale sarebbe che andassero in tilt:
pensa che forza se un gruppo di gay stranieri si scontrasse con un gruppo di lesbiche ambientaliste.
Bell'enigma per i buonisti!
E ora chi difenderete??
Chi è più minoranza delle due fazioni?
Si va ai rigori sulla religione?


Un tempo, gli inquisitori erano vestiti da inquisitori,
oggi sono vestiti da progressisti. Un tempo, bruciavano la gente per le idee;
oggi  alcuni si mettono anche al rogo da soli per inventarsi le persecuzioni.
Ovviamente, questi problemi non se li pone l'uomo libero, che valuta col cuore e non coi pregiudizi:
ne' quelli al dritto (bigottismo) ne' quelli a rovescio (progressismo).

Facciamo una premessa:

se c'è qualcuno che è allegro e aperto di vedute, è proprio il Guascone, l'uomo goliardico che noi proponiamo. Solo che, come abbiamo visto nel post sulla Politica (uno dei primi del Blog) noi non politicizziamo la Vita.

L'uomo goliardico è anche quello che non ha bisogno di usare eufemismi, prendi ad esempio : sa che il nero africano è più imbarazzato dal buonismo che non dalla latinissima e innocua parola negro, che anche lui usa normalmente. Il negro si definisce negro, o nero, o come vuole, ma non ho mai sentito un nero lamentarsi della parola! Il Guascone ed il suo amico negro, vanno d'accordo: sono i buonisti a rompere i coglioni.

Per cui, si avvicinano gli attivisti:
arrivano, sono agguerriti, immaginiamo che siano, da macchietta, una ragazzetta incazzata ed un ragazzo dall'aria solenne, che ha ottenuto questa espressione attraverso anni di visualizzazione del volto del Che.
Sono agguerriti perché sono stati allevati così: pasciuti nel brodo caotico delle idee progressiste, e alunni di quel vasto corpus di patologie psicologiche che è l'ideologia progressista com'è oggi.
Lui crede che tutti siano fascisti,
lei crede che il pisello sia una costruzione culturale (si vede che non ha mai avuto a che fare con un vero pisello, ma solo con imitazioni, dacché l'amore d'un baldo Cavaliero la indurrebbe ad amare il Pene, quantomeno a tirare un sospiro di sollievo in una vita nervosa).

In effetti per essere progressista basta prendere un qualsiasi fenomeno naturale, e tacciarlo di essere una costruzione sociale sbagliata.

Ti racconto una parabola:

E' come andare dalle lucertole e cercare di convincerle che a ridurle senz'ali e striscianti sia stato un complotto degli uccelli invidiosi.

Il proto-uccello preistorico Archaeopteryx

Le lucertole direbbero "Ma veramente noi rettili strisciamo per natura, poi ci sono anche versioni strane tipo il draco volans e il clamidosauro, e anticamente c'erano gli pterodattili e l'archaeopteryx, ma sono eccezioni. Peraltro, pare che addirittura gli uccelli siano un'evoluzione dei rettili. Ma davvero, stiamo bene così."
"No, tu strisci perché il sistema ti ha schiacciata!"
"Bah. Senta, buona giornata, ho degli insettini da predare. Arrivederci. " - dice la lucertola congedandosi.

Avviene quindi l'incontro:
"Ti invitiamo ad una serata-dibattito sull'intrusione della democrazia occidentale in Afghanistan."

La famosa femminista Andrea Dworkin, che sosteneva che ogni
atto sessuale sia intrinsecamente violento e minaccioso.
Ma dormi tranquilla, Andre'. Su. Stai drento a 'na botte de fero.
Sicuramente sarà una proiezione di un documentario tritapalle sulla vita quotidiana delle donne afghane con sottotitoli in nepalese, dopo il quale scatteranno i seguenti interventi:
- critica all'America (non manca mai, ma siccome Obama è nero e favorevole ai matrimoni gay, presta poco il fianco alle critiche);
- alcune ferocissime racchie anti-sessiste contesteranno il burqa (che stranamente, coprendo loro il volto, dovrebbe invece essere un loro espediente di seduzione), e poi cercheranno di convincerti che è innaturale che tu guardi il culo alle donne.
In effetti, spesso è innaturale se guardi loro.

E tu disinvolto:
"Ok, ma sì vengo!
'che io veramente sarei razzista,
 però vado molto d'accordo coi fratelli arabi, perché per fortuna sono anche misogino!
So' forti l'arabbi, oh: mica so 'na cricca de ricchioni come (nominare un popolo a caso fra le culture moderate)."

E' una combinazione potentissima, è come jab-diretto-montante o jab-diretto-gancio nel Pugilato, o maegeri-shuto-gyakutsuki nel Karate.

"Io sarei razzista (1)
ma essendo misogino mi trovo d'accordo con gli arabi (2)
mica so' ricchioni (3)."

Lo stesso è per altri argomenti simili, allenati a fare combinazioni, tipo:

"Ma io non ho niente contro i viados! Basta che battono ar Paese loro!" (omofobia+razzismo)

Io una volta spiazzai un volontario di una comunità per tossicodipendenti rispondendo altisonante:
"Il Mito e il Valore Immortale contro la cultura della droga!!!!"
"In... in che senso...?" - disse lui;
"Solo una cultura epica salva il giovane dal Vizio immondo!"
Io provinciale? Non era mia forse l'idea
di adottare quelle sei ragazze straniere?
- mi lasciò stare subito.

Se sopravvivono alla combo, ve ne sarete già andati nell'attimo di sorpresa.

E potrai recarti al tuo appuntamento serale:
ristorante libanese con una meravigliosa ragazza dalla pelle d'ebano conosciuta allo stage di Kung Fu di un amico tedesco.

Perché il multietnico è figo,  come lo intendiamo noi! ;)

Forza e Onore!

Antares

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