venerdì 14 giugno 2013

"Ho detto Ti amo mentre ci accoppiavamo": il momento del coglione

Caro Antares,
mi chiamo Eleonora e ho 21 anni. Ho da sei mesi una relazione con un ragazzo di 30 anni, purtroppo non intenzionato a mettersi con me. E' uno spirito libero, dice.

Ma da tante, troppe cose si vede che per me non ha solo attrazione sessuale.
L'altro giorno, mentre facevamo l'amore, mi ha detto che mi ama, che è pazzo di me, che sono l'amore della sua vita.  
Una volta ci eravamo lasciati, ma dopo una settimana mi ha scritto un sms dicendo che non poteva stare senza di me. Si è precipitato da me!
Da allora, mi ha detto che mi ama altre due volte, ma ora sembra rimangiarselo!
Addirittura, pare che stia per mettersi con un'altra, da voci che mi arrivano.
Quanto continuerà a fuggire da questo amore?
E' così che vuole vivere?
Magari sposerà una che non ama, anziché essere felice con me? Fa così paura la felicità?

Forse perché lo fa sentire vulnerabile, in gioco al 100%? 
Eleonora

Caro Antares,
mi chiamo Monica, e sono stata mollata dal mio ragazzo dopo 3 anni. Una settimana fa ci siamo rivisti e credevo di aver fatto pace con lui, tanto che (mi sento una scema e una schifosa per questo) ci siamo lasciati andare alle nostre effusioni e durante questi momenti di intimità, è tornato a dire che mi amava. Poi però, l'indomani, ha continuato a comportarsi da ex!
Che merda.
Quindi non avevamo fatto pace!
E ti prendi un'ultima p#### prima dell'addio??
Ma non ti fai schifo da solo??
E mi dici pure che mi ami?
Possibile che uno possa essere così bastardo?

Monica

Care Eleonora e Monica,

parafrasando la sigla di Fantastico delgi anni '80:
"Non ti fidar / di un ti amo a palle piene /
se c'è la Luna non ti fidar...."

il vostro è un classico caso di equivoco comunicativo.
Avete sopravvalutato in modo grottesco l'attendibilità delle affermazioni di un uomo intento nell'amplesso.

Sì, quello lì è il modulo che hai firmato ieri sera.
Davanti al culo di Elonora, esatto.
"Diaboli Virtus in Lumbis Est!"

A palle piene, e sul più bello, un uomo è capace di dire qualunque cosa - incluso che ti ama.
E bada bene alla mia dolcissima delicatezza nel non dirvi "perfino".

Un uomo a palle piene è capace di una tale scelleratezza, che se gli arrivasse sottomano il contratto del Diavolo durante i preliminari, potrebbe firmarlo tanto per levarselo di torno.

"Ecco... FIRMA! Firma! Hua ha ha ha ahaaaaa!"
"Se se vabbe' firmo, levate dai cojoni."
"Mi stai vendendo la tua animaaaaa..."
"Vendo tutto quello che cazzo te pare a dopo ciao"
- poi, dopo:
"Ehi! Ma quando ho venduto l'anima a Satana??"
"L'altra sera."


Il Mondo è così pieno di dannati simili, che Dio ha dovuto fare una legge speciale che invalida i patti satanici firmati in fase pre-ejaculatoria.
Per fortuna di tutti noi!

E' importante conoscere il livello di arrapamento, o di motivazione sessuale di un uomo, per stabilire la veridicità delle sue asserzioni.

Infatti, è altresì indicativo quando un uomo ad esempio ti dice una cosa importante, o ti lascia, a pompa iniziata.
E qui veniamo a Monica.
Per gli stessi motivi di cui sopra, se un uomo interrompe una pompa avviata, o qualcosa di simile, dev'essere davvero roba grossa.
Forse drammatica.
Forse apocalittica.

Fa fede il film "Forgetting Sarah Marshall" :
se ti stava per tradire con la sua ex, e l'ha mollata a pompa avviata perché ama solo te, non pensare al dettaglio, gioisci:
E' AMORE!!!!

Se invece accetta o non interrompe la pompa,come nel caso di Monica, significa che pensa:
"Bah... questa proprio vuole farlo. Io ad avvisarla l'ho avvisata. Già che ci sto... una pompa d'addio (con apostrofo a piacere) non si rifiuta!"

E' come quando da piccoli ci dicevano "Mangia, che ci sono i bambini del Terzo Mondo che non hanno cibo!"
Ecco: rifiutare una buona pompa è blasfemo, spesso.Sono quelle cose da "Se no Gesù piange" che ti fanno dire "Suvvia, prendiamocela.".

NB --> Infatti riflettici, ti ha detto "ti amo" DURANTE le effusioni, e non prima:
segno che evidentemente il suo peccato è stato non tanto quello di indurti al sesso orale con parole d'amore, bensì semplicemente quello di aver delirato dopo aver accettato, obnubliato dai sensi, l'effusione.
 Ma se questo forse è leggermente esecrabile, non lo è la "bugia bianca" del ti amo coitale!

Io lo capisco, il poveretto, tornando a Eleonora:

lui ti sta trombando, e possono accadere due cose:
- o la spara grossa, così, nell'eccitazione;
- oppure... aspetta, ma non è che percaso tu glielo avevi detto per prima?
Perché può essere che: lui durante l'amore, si trova davanti queste parole, e ha un moto di preoccupazione.
E pensa:
"Mo come mi disfo di questa faccenda?
Taccio? E se lei dopo si stranisce? Oddio che trappola.
Bah, quasiquasi faccio il pappagallo." - e dice concisamente:
"Ti amo anch'io...." - e continua ad accoppiarsi, da bravo.
Poi vabbé, le altre volte viene facile: ormai ti sei sputtanato, tanto vale...

E per analoghe motivazioni prostatiche ti ha ricercata: quel pomeriggio, quando ti ha inviato l'sms, probabilmente stava oziando, quando gli sei venuta in mente per motivi di libera associazione di idee (magari
ha visto un oggetto che gli ha ricordato te, tipo un pelouche con l'aria fessa) e ha pensato:
"Chissà che fine ha fatto Eleonora. Quasiquasi..."

Un giorno, un mio amico si era appena lasciato con una ragazza, e da qualche giorno era particolarmente arrapato. Si sentì al telefono con una certa P., e per fare la scena del ferito che ha la bua d'amore da curare disse che era triste e bisognoso di confidenza.
Se ti dice che ti ama vestito così
riesci a reputarlo un cazzaro? Almeno così!


Versione che mi riportò lei:
"Ho sentito l'amico tuo, dice che sta molto giù per via  della fine della storia con A.. Mi ha fatto piacere
sentirlo, si è aperto con me, dice che vorrebbe proprio parlarmi."
Versione di lui:
"Porca troia, sto così avvelenato che mi scoperei PERFINO P.!"

Ah, l'avverbio fatidico!

Che ce ne frega se ti ha detto che ti ama??
Posso dirtelo pure io:

"Eleonora... ti amo...."
Ecco, visto? E manco t'ho mai vista!
Ha ha ha ha!
Te lo dice pure il tipo qui a lato, con la voce in falsetto di Topolino: "Hey Eleonora! Io ti amo!"

Ecco, tieni presenti ste cose, Ele, e anche tu, Monica.

Quando lui dice
"Io trombo, qualunque cosa
succeda" - è letteralmente vero.
Considera:
la femmina della mantide religiosa a volte non aspetta la fine del coito per uccidere il maschio: in certi casi inizia durante, si avvantaggia intanto mangiandone la testa.
.... E il corpo decapitato continua a fottere!!!!

Ci siamo capiti.

Buone cose!
Antares

giovedì 6 giugno 2013

La malaserata: un approccio fuoritempo, e nessun beduino di buon cuore

"Abbiamo servito ai signori una crema di taleggio con noci
tritate e pezzetti di prosciutto. Ci siamo permessi di suggerire
un vino del...." - e tu capisci che ce l'hai in culo. Sano sano.
Caro Antares,

l'altra sera sono uscito con una ragazza, sai quelle situazioni un po' come scrivi del post sul "T-800". http://dilloadantares.blogspot.it/2013/01/guendalina-e-il-visore-del-t-800.html
Sì, insomma, una serata buttata!
Ha accettato il mio appuntamento, ma una volta lì ha riso di ogni mio approccio, sempre con quel sorrisetto da "non te la do ma mi paice parlare". Il primo bacio l'ha rifiutato prima di cena, ma ormai avevo annunciato che saremmo andati in una pizzeria carina, e quindi mi sono fatto la serata per intero... senza speranze! Pizzeria carina 31 euro, poi ha voluto la dolciaria raffinata... mortacci sua... e annamo alla dolciaria!
Sempre meravigliandosi dei miei 2-3 tentativi di baciarla.
Ah, si meraviglia!
Guarda, Antares, ho guidato incazzato, l'ho scaricata a casa (pure lontano! Vaffanculo, 120 km in tutto, prendila, riportala e torna a casa) e via a letto, a bocca vuota.
E lei ha anche detto che si è divertita! Bella serata, dice.

Vorrei dirle "Bella serata un cazzo!" - ma poi passo da volgare, e magari se si ricordasse di me come uno di classe... forse...?
Ma queste ragazze, non capiscono che è crudele nei confronti di un uomo accettare uscite, cene e tutto, e prendere per il culo in questo modo?


Alessio

Caro Alessio,
hai ragione.

Anche a me è capitato 2-3 volte, e ti capisco.

Queste ragazze sanno perfettamente quel che fanno, e prima o poi invecchieranno, e si renderanno conto che a 50 anni, quando trascorreranno il tempo:
1) a parlare male del marito;
2) a parlare del perché non si trovino 50enni interessanti in giro (la risposta è che un 50enne interessante, se è single, facile che scopi con le 30enni).
- ebbene, solo allora si rendereanno conto che pagherebbero per le attenzioni di un 30enne gentile e ammodo.

Solo che quando si lamenteranno loro, sarà ufficialmente 'un coraggioso non accontentarsi', mentre le tue emozioni non contano per loro.

Lo so che tu hai un cuore. Lei non lo sa, oppure si diverte a torturarti.
Il delicato circuito motivazionale di un uomo che ti porta a cena.
Il mancato adempimento del punto 4 (foto in alto a destra)
causa spesso uno shock ed un senso di delusione
con vuoto retroattivo e ideazione reazionaria con delirio.
Ogni uomo ha un profondo oceano d'emozioni, e quando esci con una donna ti fai delle aspettative, dei progetti d'amore:
ti fai i film, come suol dirsi.
Ok, sono film porno, ma intendiamoci.

Hai dei sogni, delle aspettative: lei ti dice "Ok, alle 20:30 da me" e tu già sogni una serata romantica, per esempio pane e porchetta, visione di 'Terminator 2' in TV e nel frattempo sesso orale.
(le signore storceranno i nasini, ma l'ho sperimentato ed è sublime.)

Prima o poi ci arriveranno, a rimpiangere.
Nel frattempo, pensiamo a come cavarcela nelle nostre serate!

Dunque, hai senz'altro trasgredito la Legge delle Ventidue:
legge non scritta, ma tramandata oralmente da uomo a uomo, che enunzia l'opportunità di tentare il bacio dopo le 22:00.
Un rifiuto in contropiede alle 21:00, infatti, può condannarti al tedio per tutta la serata.

"Ndo volevi anna' te?
Ah, ti avevo detto che ti portavo al Dinner Art Cafè?
Ma no, avevo detto: Annamo da Dino e Arfio
e poi scroccamo er caffé. E' stato un banale qui pro quo!
Qualcuno potrà dire che però in caso di donna recalcitrante, se lo sai subito che aria tira puoi virare verso un locale economico, dove consumare una cena plebea da refettorio della Caritas pagando per giunta, di nascosto, coi buoni pasto di tuo cugino metronotte.
Magari spacciandoglielo, con la faccia come il culo, per una trovata naif:
"Oooooh, eccoci arrivati! Vedrai, Nadia, qui è sempre una garanzia.
Prego, prima tu.
L'ombrello, dammi pure, ci penso io.
Ah, ecco il nostro oste, Arfio Er Canaro: ehilà, Alfione! Da quanto tempo.
Allora, proporrei vinello della casa. Eh? Vinello della casa! 
Forse un po' acre ma sincero. Prego, accomodati!"

Vero.
Ma se hai prenotato? E se hai detto, per invogliarla, che l'avresti portata proprio lì?
A quel cazzo di ristorante che quando ti servono le olive sei indeciso, considerato il prezzo, se ingerirle o incastonarne una in argento per farne un anello. Eh?

Eh, so'ccazzi.

Ora: quindi il bacio, sempre dopo le 22:00, per sicurezza.

Terribile è la sorte dell'uomo che è oramai costretto a portare a cena la donna che probabilmente non gliela darà.
Dovrà perfino PARLARCI!
Simulando interesse e offrendo risposte pertinenti alle sue frasi.
In ogni circostanza.
Anche se lei ti parla delle prodezze del suo cagnolino.
Soprattutto se ti parla delle prodezze del suo cagnolino.
Mentre è il tuo pene a guaire, bastonato.

Sappiamo benissimo che, se non fosse per trombare, non rivolgeremmo quasi la parola alle donne, comunicando lo stretto necessario secondo l'universale, elementare linguaggio dei segni.
Se devi conversare con una donna, giustamente entri nell'ottica di fare l'amore.

Tu hai ragione, non sei tu a sbagliare, è lei.
Il migliore amico che fantastichi in certe situazioni.
Torni a casa guidando con le sopracciglia orizzontali, cupo, tristo, cogitabondo in riflessioni melanconiche, pensando ad un modo di risolvere la serata.
Questi modi possono anche includere:

- sparare via il di lei sedile con un meccanismo simile a quello dei caccia militari (tiri una levetta, spuff! Donna e sedile sfondano il tettuccio e, arrivata a 100 mt di altitudine si apre un paracadute);

- venderla in cambio di cammelli o altro bene locale.

In mancanza di sistemi tecnologici d'emergenza, e di beduini comprensivi, ti toccherà invece sorbirti la serata disinteressata.

E le prodezze del cagnolino.

Non ricascarci: riassumiamo le regole d'oro:

- mai provarci prima delle 22:00;
- prenotare in locali disdicibili, o avere sempre un Piano B di mensa plebea;
- correggere con bonomia le impertinenze della ragazza con il tuo atteggiamento saldo.

E qui veniamo al punto fondamentale: nella mia indole filantropica, voglio anche offrire alle signore un'indicazione per evitare queste spiacevoli situazioni.
Perché loro diranno, caro amico Alessio:

"Ma insomma, che dobbiamo fare?
Quando vi stoppiamo subito dite che siamo acidelle senza avervi conosciuto;
quando usciamo dobbiamo pensare che potreste sprecare la serata.
Che dobbiamo fare?"

Ebbè, giustamente:
d'altronde capitano queste due tipologie estreme: quando capita che ti va male, il Male assume spesso queste tre forme,

- o trovi quella che appena le chiedi "
Magari una sera usc..." - ti risponde " NO! No! Nooooooooooooooo!!!" scappando scarmigliata;
"Guarda, sei stato tanto carino a chiedermi che ore sono,
ma per ora non me la sento di avere una storia..."
- o trovi quella di orride sembianze che, quando le chiedi "che ore sono?" - lei in un guizzo di malriposta autostima, ti dice "No, guarda, non mi sento pronta per una storia."; e tu nemmeno fai in tempo a replicare "Eh?? Ma chi te se 'nc..." che lei è fuggita;

- oppure, appunto, trovi la bella che esce con te, si trucca, si acconcia e si fa portare a cena, e poi dice che non ti vuole nemmeno come reggiscarpe da shopping, però è uscita con te "per educazione".

L'ideale è che in queste situazioni, l'uomo sia chiaro (con decoro!) e la donna segua la delicata arte di essere una che non se la tira, ma comprende che ogni atto dell'uomo è corteggiamento.
Qualsiasi equilibrio fra queste cose è gradita:
ad esempio, premettere l'intento amichevole, già al telefono, e poi uscire tranquillamente (almeno l'hai avvisato. Senza tirartela, ma accennando la cosa. Lui sceglierà liberamente se tentare comunque il locale raffinato oppure prenotere da Arfio Er Canaro, e a posto così.

Quindi, le regole per le donne:

1 - Capitelo. Lui fa di tutto per scoparvi. Come disse Antonio conte, è "lo spettacolo d'arte varia" di uno che ti sta corteggiando.
E' così, sorrideteci sopra. Non fate le saputelle, della serie "lui è rozzo, io sono metafisica, lui pensa solo a una cosa e non accetta amicizia, io la darò ad un uomo interessante, che mi prende di testa" : metafisica un cazzo, quando voi volete un figlio siete molto primitive, e quando un uomo che amate non vi fila, diventate le PRIME nemiche giurate dell'amicizia. Quindi date per buono che noi vogliamo sempre trombarvi, e che una serata deludente da quel punto di vista è un grande Groan. Punto.

2 - Giocate con buonsenso: fra rifiutare il Matrimonio con uno che vi ha solo offerto un caffè, e illudere uno simulando di starci e poi cadendo dalle nuvole, c'è una sfumatura che si chiama saper giocare.

Il corteggiamento è sempre una sfida senza garanzie e, un po', anche un prendersi per il culo a vicenda.
E ognuno lo sa, ma fa finta di non saperlo, l'altro fa finta di crederci e l'altro fa finta di credere che ci ha creduto.
Però, sai com'é: quando la presa per il culo è eccessiva...!

Tornando ai consigli all'uomo:

Il normale atteggiamento di una donna che ti vorrebbe,
ma che si sente rifiutata o appena appena sottovalutata.
Ti auguro di trovare una a cui, semplicemente, piaci:
perché quando le piaci, vedi come esce, e si incazza pure se non la baci!
Fa pure rima.

Quindi tranquillo: se trovi una che non è una stronza, e che ha una buona capacità di giocare, a posto.
'Che poi, trovare una che abbia questo equilibrio è del resto parte integrante del trovare la donna giusta! Non è l'unico piccolo ossimoro che si cerca in una donna.
Tutto si riassume nel semplice: trovare una che non è una stronza!

Quindi concludendo, posso dare consigli a te Alessio, a te uomo, perché la Sorte è ironica spesso, e tu non sei padrone del comportamento di lei, però lo sei del tuo:

1 - Sii chiaro: con autoironia, con classe, però sii chiaro.
2 - Non svenderti. Assolutamente. Che tu sia il corteggiatore tenace con la dignità del respinto, o che tu sia l'orgoglioso che dice "Ne ho altre 10!", non essere mai sottone, trattativo, mercantile.
L'Amore non ha leggi di mercato.
Il seduttore sa anche adattarsi, nei limiti del buonsenso e della strategia: può adottare un profilo basso, medio o alto, a seconda di scelte pratiche, o di stile personale, però non si svende. Se deve mettere i puntini sulle i, si fa sentire (e di qui, di nuovo il punto 1). Sa dire "We, alt. Alt. Io sono il tuo corteggiatore, eh. Dignità."

Di altre regole e dinamiche, parleremo in post che trattano più estesamente di corteggiamento in generale.

Fammi sapere!
Forza e Onore!

Antares